DERATTIZZAZIONE

 

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Perchè evitare i rimedi fai da te?


La Deratizzazione è un processo complesso che va valutato in base ai casi e alle diverse casistiche. In commercio si trovano tantissimi prodotti per il fai da te, ma il più delle volte servono soltanto a rimandare il fenomeno o a posticipare l'intervento del un professionista. Il topo è una specie molto evoluta se non tra le più evolute e nella stragrande maggioranza dei casi l'animale prima di procurarsi il cibo e/o di fidelizzare con l'ambinete manda avanti il vecchio della colonia che valuta i luoghi riferendo alla colonia se il luogo e cibi presenti in quella area sono affidabili o meno. Con i prodotti in vendita nel fai da te sicuramente si riesce a catturare e/o avvelenare l'anziano della colonia ma tutti gli altri componenti rafforzano la loro conoscenza dei loghi e riescono a crearsi un loro ambiente sicuro costringendoci poi a ricorrere a ripari più costosi e più lunghi in termi di risoluzione del fenomeno. Ecco perchè noi di Ecol S.I.A.M. formiamo costantemente il nostro personale, e studiamo le specie cosi da farci trovare continuamente preparati il nostro consiglio è sempre lo stesso al primo campanello di allarme contattateci, il sopralluogo è gratuito e un tecnico specializzato sarà lieto di valutare insieme i costi per la risoluzione del problema senza arrecarvi problemi ben più grandi e senza svuotarvi il portafoglio.

 I topi e i ratti sono la stessa cosa?



Spesso i clienti ci chiedono: quanti tipi di topi esistono? E’ un’abitudine dire: ho visto un topo, ma il più delle volte non sappiamo nulla su questo animale e non siamo in grado di dare delle specifiche che ci aiutano a definire la loro natura e le loro caratteristiche. Ecco perchè di seguito proveremo a dare delle indicazioni specifiche per capire di che tipo di animale stiamo parlando  

Non dovremmo fare confusione, perché i topi e i ratti sono diversi tra di loro. Vero è che l’importante è capirsi, ma le differenze sono grandi.  Scopriamo insieme quali specie esistono e da cosa sono caratterizzati

Il Topo domestico (Mus domesticus), il Ratto delle chiaviche (Rattus norvegicus) e il Ratto dei tetti (Rattus rattus).


Topo domestico

(Mus domesticus)


Il topo domestico ha un aspetto caratterizzato da pelo corto e lucente che varia dai colori marrone chiaro a nero-grigio. Il pelo ricopre tutto il corpo eccetto zampe, orecchie, coda e punta del muso che presentano un colore grigio rosato. Il corpo del tipico topo che si trova in casa è lungo circa 7-10 centimetri, la coda è chiaramente visibile, lunga leggermente più del corpo ed è leggermente pelosa. Il peso del topo domestico è di circa 20-25 grammi, al contrario i topi di laboratorio sono significativamente più pesanti e di colore bianco, spesso raggiungono i 40-65 grammi.Questa è l'area di testo per questo paragrafo. Per modificarla, fai clic qui e inizia a digitare. L'habitat del topo domestico in Europa si concentra quasi esclusivamente vicino alla gente, la casa abitata è la residenza preferita dal topo domestico, nonché le aziende agricole, i supermercati e le aziende alimentari.Ogni riparo presente in un edificio è potenzialmente adatto per il topo domestico, per cui solo la quantità di cibo influenza il numero di topi che lo possono infestare. Una fonte di acqua per il topo di casa non è strettamente necessaria, in quanto l'acqua contenuta nella porzione di cibo è normalmente sufficiente per farlo sopravvivere. Il topo domestico è sostanzialmente la specie più diffusa di roditori. Questo tipo di infestante preferisce muoversi dopo il tramonto o comunque cerca di evitare le fonti di luce. Di giorno il topo riposa nella sua tana che costruisce con materiali di vario genere e che trova in giro, come erba, cartone e stoffa.

Il Ratto dei tetti o Ratti neri

(Rattus rattus)




 Il Ratto dei tetti è un animale che può misurare più di 30 cm. E’ agile e flessuoso. Essendo un ottimo scalatore sfrutta l’ambiente in modo tridimensionale. A volte capita di vederne uno in equilibrio su un filo teso a mezz’aria.

Può costruire i nidi sugli alberi di un bosco che contorna la casa oppure, su quelli del giardino. Negli edifici si insedia soprattutto nelle parti alte. Frequenta: i tetti, le soffitte, i balconi, le pergole; e ai primi freddi o ricercando il cibo, ogni tanto penetra dentro le case. Si nutre di cereali, di frutti freschi, ma anche di ogni tipo di rifiuto alimentare.


Topo selvatico

(Apodemus sylvaticus)



Il topo selvatico è lungo quasi 9 cm, a cui poi va sommata la coda che è quasi della stessa lunghezza. Pesa circa 18 g e il suo aspetto si contraddistingue per il pelo color marrone-bruno chiaro con alcune parti sul ventre e sulle zampe di colore bianco. Il topo selvatico ha orecchie arrotondate e occhi grandi e neri, zampe posteriori molto più lunghe di quelle anteriori. Si differenzia dagli altri topi comuni perché le sue orecchie e la sua coda hanno proporzione leggermente più piccole, soprattutto la coda che raramente supera in lunghezza le dimensioni del corpo. Il suo habitat si trova spesso nelle vicinanze dell'uomo, ed ogni tanto viene considerato nocivo. In Italia sono presenti due sottospecie soprattutto nel nord. Il topo selvatico è una delle specie fra quelle presenti da più lungo tempo nella nostra penisola. Al contrario di quanto può far intendere il nome, i topi selvatici preferiscono vivere tra le siepe e nelle legnaie piuttosto che nelle aree boschive. Questi animali comunque si adattano a qualsiasi luogo, per questo è possibile trovarli in vari ambienti: dal mare, ai boschi, alle zone rurali, alle pinete e perfino nelle immediate vicinanze delle abitazioni se non addirittura all'interno delle case.il topo selvatico è un animale per lo più notturno ma non è raro vederlo anche durante il giorno. Si pensa che viva in colonie a base familiare perché di solito si vedono in gruppi piuttosto numerosi. Ogni colonia di topo selvatico ha un proprio territorio che ha un’estensione media di circa 1000 mq. In questo territorio scavano tunnel e gallerie che convergono i nidi sotterranei ricoperti di erba finemente triturata. Spesso si appropriano anche di nidi di uccelli abbandonati da usare come tana, anche se si trovano ad una considerevole altezza dal suolo. I topi selvatici sono molto veloci e per muoversi velocemente spesso compiono lunghi salti che raggiungono anche un metro. Si nutrono principalemente di cereali, noci, semi, frutta, insetti, funghi. I maschi preferiscono gli insetti ai vegetali al contrario delle femmine.

Ratto grigio, Ratto delle chiaviche o Ratto delle fogne

(Rattus norvegicus)



Il Ratto delle chiaviche è più grande del Ratto dei tetti, e ha un aspetto corpacciuto. Come conseguenza di una corporatura più robusta nei movimenti è impacciato e si arrampica con qualche difficoltà. E’ un abile scavatore di gallerie sotterranee che sterra per rifugiarsi e costruire il nido. Nuota anche per lunghi tratti.

Nelle periferie vive sulle sponde dei corsi d’acqua, nelle scarpate con vegetazione e nelle discariche. In città risiede nei parchi, negli scarichi e nelle fogne. Il Ratto delle chiaviche frequenta le parti basse degli edifici. E’ un animale che mangia di tutto: semi, frutti, radici di piante, rifiuti urbani, ecc.


Noi abbiamo imparato a riconoscerli da qui


CHIAMA ORA

Il nostro motto è sempre stato e continua ad essere far fare agli quello che fanno meglio di noi. In questa sezione vi abbiamo raccontato come è possibile peggiorare le infestazioni e vi abbiamo anche dato delle indicazioni importanti su come riconoscere questi animali. I nostri preventivi sono gratuiti e prevedono sempre un sopralluogo.

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